Rapporto sulle notizie più rilevanti della settimana su Gen AI
Il panorama della generative AI continua a espandersi, coinvolgendo salute mentale, hardware, istruzione e scenari geopolitici. Il CEO di Replit scuote il mondo dell’informatica sostenendo che imparare a programmare è ormai superfluo. Apple si prepara a lanciare un assistente medico basato su AI all’interno della propria app Salute, mentre Zhipu AI introduce un agente gratuito che intensifica la corsa tecnologica in Cina. Runway innalza il livello nella generazione video, Extropic sfida il dominio hardware di Nvidia, e una sperimentazione clinica su Therabot mostra come l’AI generativa possa avere un impatto concreto nel trattamento della depressione. Approfondisci ogni novità con le sintesi qui sotto.
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Amjad Masad, CEO di Replit, ha dichiarato che oggi imparare a programmare è inutile, perché l’AI è già in grado di automatizzare la maggior parte delle attività di coding. Secondo lui, ha più senso sviluppare abilità come il pensiero critico, la scomposizione dei problemi e la comunicazione efficace. Anche altri leader tech, come Dario Amodei e Sam Altman, condividono la visione di un’imminente automazione massiva del codice. Le opinioni divergono: c’è chi considera ancora il pensiero ingegneristico cruciale e chi ritiene che il futuro appartenga a chi saprà dialogare con le macchine. Per approfondire clicca qui
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La distillazione dell’AI consente di trasferire le capacità di modelli complessi a versioni più leggere ed efficienti, mantenendo alte prestazioni anche su dispositivi locali. Introdotta da Geoffrey Hinton, questa tecnica rende l’AI più accessibile, riduce i consumi energetici e migliora la privacy. Le varianti si distinguono per approccio: basato su risposte, caratteristiche o relazioni. Impiegata da OpenAI e Google, la distillazione è ormai centrale per la diffusione su larga scala dell’intelligenza artificiale. Per approfondire clicca qui
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Apple sta sviluppando una nuova versione della propria app Salute, con un “medico AI” integrato capace di offrire consigli personalizzati sul benessere. La funzione Health+ arriverà probabilmente con iOS 19.4 e includerà anche contenuti educativi prodotti da medici reali. Il sistema potrà monitorare alimentazione e postura, utilizzando la fotocamera del dispositivo. L’obiettivo è creare un ecosistema sempre più integrato per la gestione della salute personale. Per approfondire clicca qui
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Zhipu AI, startup cinese sostenuta dall’Università di Tsinghua, ha lanciato un agente AI gratuito chiamato AutoGLM Rumination, in grado di pianificare viaggi, fare ricerche e scrivere report. Con modelli ultra-ottimizzati e prestazioni superiori rispetto a molti rivali, Zhipu mira a rafforzare la propria posizione nel mercato nazionale offrendo gratuitamente ciò che altri propongono a pagamento. Il supporto statale, con investimenti multimilionari, segnala l’interesse strategico della Cina verso l’autonomia AI. Per approfondire clicca qui
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Runway ha presentato Gen-4, un modello AI per la generazione video che promette qualità visiva e coerenza narrativa superiori. Capace di mantenere uniformità tra scene e condizioni diverse, il modello è pensato per creatori, registi e studi cinematografici. Sostenuta da colossi come Google e Nvidia, l’azienda punta a un’espansione significativa, nonostante le controversie legali sull’uso di dati protetti da copyright. La transizione verso strumenti generativi ha già inciso pesantemente sull’occupazione nel settore cinematografico. Per approfondire clicca qui
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Extropic sta sviluppando un’architettura computazionale basata su effetti termodinamici, alternativa alle GPU tradizionali. Guidata da Guillaume Verdon, la startup mira a rivoluzionare il calcolo probabilistico, rendendolo più sostenibile e scalabile. La proposta potrebbe ridefinire il panorama hardware dell’AI e dell’HPC, riducendo i consumi energetici ed evitando l’attuale dipendenza da data center ad alta intensità. Una sfida ambiziosa lanciata contro il dominio di Nvidia. Per approfondire clicca qui
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Il primo trial clinico di Therabot, un agente terapeutico AI, ha mostrato una riduzione significativa di sintomi depressivi e ansiosi nei partecipanti. L’efficacia dell’AI è risultata paragonabile a 16 ore di terapia umana, ma in metà del tempo. Tuttavia, i ricercatori mettono in guardia contro l’uso indiscriminato di chatbot terapeutici privi di validazione clinica. Lo studio apre la strada a un futuro in cui la salute mentale sarà sempre più supportata da strumenti digitali, ma richiede supervisione e regolamentazione rigorose. Per approfondire clicca qui