Skip to main content

Questa settimana, il panorama dell’intelligenza artificiale ha visto sviluppi significativi, evidenziando sia il potenziale trasformativo della tecnologia sia le sfide etiche e pratiche che essa comporta. Dai rischi legati all’uso improprio di guide AI in contesti quotidiani, agli impatti sociali della creazione musicale automatizzata, fino all’implementazione di modelli AI innovativi in ambito educativo e aziendale, queste storie offrono uno sguardo approfondito sulle dinamiche in continua evoluzione della Gen AI. Si segnala anche l’emergere di preoccupazioni riguardo alla distrazione dalle priorità IT fondamentali, causata dall’adozione massiccia dell’AI generativa nelle aziende.
Ecco le principali notizie della settimana:

– L’integrazione dell’AI nelle scuole americane sta sollevando un dibattito sulle disuguaglianze educative. Sebbene l’apprendimento personalizzato possa colmare le lacune, il divario tra scuole con risorse variabili potrebbe accentuarsi, con scuole urbane e rurali più svantaggiate che rischiano di rimanere indietro. I dati suggeriscono che la formazione nell’uso dell’AI è carente proprio nelle scuole che ne avrebbero più bisogno, potenzialmente creando una “sottoclasse” di studenti tecnologicamente svantaggiati.
Per approfondire clicca qui

– Una famiglia nel Regno Unito è stata avvelenata a causa di una guida ai funghi generata dall’AI, che ha identificato erroneamente specie velenose come commestibili. Questo incidente ha evidenziato i gravi rischi connessi all’affidamento a fonti non verificate e alla diffusione di contenuti generati automaticamente, soprattutto in settori critici come la sicurezza alimentare. In risposta, Amazon ha imposto restrizioni sugli autopubblicati.
Per approfondire clicca qui

– Una nuova frontiera tecnologica sta emergendo con l’uso di “computer viventi” fatti di neuroni umani, disponibili per il noleggio. Questa tecnologia promette di ridurre significativamente il consumo energetico dell’AI, ma pone anche importanti interrogativi etici, come il rischio di creare forme di coscienza artificiale e la gestione della breve vita degli organoidi.
Per approfondire clicca qui

– Una canzone parodia generata dall’AI, che ironizza sugli immigrati, ha raggiunto la Top 50 in Germania, suscitando un dibattito sull’uso dell’intelligenza artificiale nella musica. Mentre alcuni la vedono come una semplice satira, altri denunciano il potenziale razzismo intrinseco nel testo, sollevando domande su come l’AI potrebbe influenzare la cultura e perpetuare stereotipi.
Per approfondire clicca qui

– Perplexity AI inizierà a pubblicare annunci nella sua app di ricerca dal quarto trimestre del 2024. L’azienda punta a differenziarsi con un modello di ricavi innovativo e un metodo CPM per gli annunci. Tuttavia, la mossa arriva in un contesto di polemiche riguardo al plagio e alla citazione delle fonti, con Perplexity che ha già implementato misure correttive per migliorare la trasparenza.
Per approfondire clicca qui

– Un recente studio di IBM avverte che l’adozione dell’AI potrebbe distrarre le aziende dalle loro priorità IT fondamentali. L’eccessiva attenzione verso l’intelligenza artificiale sta portando a trascurare servizi essenziali e accumulare debito tecnologico. La discrepanza tra la percezione dei CEO e quella dei responsabili IT riguardo alla prontezza infrastrutturale per l’AI genera ulteriori preoccupazioni.
Per approfondire clicca qui

– Il CEO di Amazon, Andy Jassy, ha rivelato che l’assistente AI interno dell’azienda ha fatto risparmiare migliaia di ore di lavoro dei programmatori, riducendo significativamente i tempi di aggiornamento delle applicazioni e i costi infrastrutturali. Questo risultato solleva domande sull’impatto futuro dell’AI sul lavoro dei programmatori e sulle competenze richieste.
Per approfondire clicca qui

Open in Spotify

Leave a Reply